Michele II Asen
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Michele II Asen (in bulgaro Михаил II Асен?) (1239 circa – dicembre 1256/gennaio 1257) fu zar del Secondo Impero bulgaro dal 1246 al 1256 o al 1257, anno della sua morte.
Michele II Asen | |
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Particolare di un affresco che ritrae lo zar Michele II Asen, chiesa di San Michele a Kastoria, Grecia | |
zar di Bulgaria | |
In carica | 1246 – 1256/1257 |
Predecessore | Colomanno I |
Successore | Colomanno II |
Nascita | 1239 circa |
Morte | dicembre 1256/gennaio 1257 |
Casa reale | Asen |
Padre | Ivan Asen II |
Madre | Irene Comnena Ducas |
Consorte | Anna di Macsó |
Religione | ortodossa |
Figlio di Ivan Asen II e Irene Comnena Ducas, succedette al fratellastro Colomanno I. Sua madre o un altro parente amministrò in sua vece la Bulgaria mentre era minorenne.
Giovanni III Vatatze, imperatore di Nicea, invase assieme a Michele II d'Epiro la Bulgaria poco dopo l'ascesa di Michele. Vatatze si impossessò delle fortezze bulgare situate lungo il fiume Vardar, mentre Michele d'Epiro acquisì la Macedonia occidentale. In alleanza con la città di Ragusa, Michele II Asen irruppe in Serbia nel 1254, ma non riuscì nel suo intento di occupare le terre serbe. Dopo la morte di Vatatze, il sovrano bulgaro riconquistò la maggior parte dei territori persi in favore dell'impero di Nicea, ma il figlio e successore di Vatatze, Teodoro II Lascaris, scagliò una controffensiva di successo, costringendo Michele a siglare un trattato di pace. Poco dopo la firma dell'intesa, alcuni boiardi (nobili) insoddisfatti del dominio di Michele lo uccisero.