Storia dell'astronomia moderna (1782)
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La Storia dell'astronomia moderna (titolo originale in francese: Histoire de l'astronomie moderne, depuis la fondation de l'école d'Alexandrie jusqu'à l'époque de 1782) è un saggio storico-scientifico e divulgativo scritto dall'astronomo e letterato francese Jean Sylvain Bailly. Terza opera di un'imponente tetralogia di lavori sull'intera storia dell'astronomia, con questo libro Bailly, oltre a continuare a delineare la sua concezione della storia, ripercorre e commenta le principali e più recenti scoperte in campo astronomico fatte nel corso del XVIII secolo, dal 1730 fino al 1782, ovvero l'anno stesso in cui il libro fu pubblicato.[1]
Storia dell'astronomia moderna | |
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Titolo originale | Histoire de l'astronomie moderne, depuis la fondation de l'école d'Alexandrie jusqu'à l'époque de 1782 |
Frontespizio del terzo volume dell'opera. | |
Autore | Jean Sylvain Bailly |
1ª ed. originale | 1782 |
Genere | saggio |
Sottogenere | storico-scientifico |
Lingua originale | francese |
«Magni animi res fuit rerum Naturæ latebras dimovere, nec contentum exteriori eius conspectu, introspicere, et in Deorum secreta descendere.»
«È servito un gran coraggio per disvelare i nascondigli della Natura e, senza accontentarsi del suo aspetto esteriore, per scrutarla a fondo e scendere nei segreti degli Dei.»
(Il sottotitolo dell'opera di Bailly; Seneca, Naturales quæstiones, Libro VI.)