William J. Fallon
ammiraglio statunitense / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
Caro Wikiwand AI, Facciamo breve rispondendo semplicemente a queste domande chiave:
Puoi elencare i principali fatti e statistiche su William J. Fallon?
Riassumi questo articolo per un bambino di 10 anni
William Joseph Fallon (East Orange, 30 dicembre 1944) è un ammiraglio statunitense comandante dello U.S. Central Command dal marzo 2007 fino a marzo del 2008.
William Joseph Fallon | |
---|---|
Soprannome | Fox |
Nascita | East Orange, 30 dicembre 1944 |
Morte | vivente |
Dati militari | |
Paese servito | Stati Uniti |
Forza armata | United States Navy |
Anni di servizio | 1967 - 2008 |
Grado | Ammiraglio |
Guerre | Guerra del Vietnam Guerra del Golfo Guerra in Bosnia ed Erzegovina Guerra in Iraq |
Campagne | Operazione Desert Storm Operazione Deliberate Force Operazione Iraqi Freedom |
Comandante di | United States Central Command Vice-capo delle operazioni navali della United States Navy United States Pacific Command United States Fleet Forces Command United States Second Fleet Theodore Roosevelt Battle Group Attack Squadron Sixty Five |
Decorazioni | Legion of Merit (4) |
voci di militari presenti su Wikipedia | |
È stato ammiraglio a quattro stelle e ha servito nella Marina statunitense più di 41 anni. Il suo ultimo incarico militare è stato quello di comandante dello US-CENTCOM (U.S. Central Command) dal marzo 2007 fino a marzo del 2008. L'ammiraglio Fallon è stato il primo ufficiale navale a ricoprire l'incarico. Gli altri suoi incarichi a quattro stelle includevano quello di Comandante dello U.S. Pacific Command dal febbraio del 2005 al marzo 2007; Comandante dello U.S. Fleet Forces Command dall'ottobre 2003 al febbraio 2005, e 31° Vice Capo delle Operazioni Navali dall'ottobre del 2000 all'agosto del 2003.
Il giorno 11 marzo del 2008, annunciava le sue dimissioni dal CENTCOM ed il ritiro dal servizio attivo, adducendo "complicazioni amministrative" causate in parte da un articolo del periodico Esquire, che lo descriveva come l'unico ostacolo tra l'amministrazione Bush e la guerra con l'Iran.