American Expeditionary Force Siberia
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L'American Expeditionary Force Siberia, abbreviato AEF Siberia (in italiano Corpo di spedizione americano in Siberia), fu un contingente dello United States Army che partecipò alla Guerra civile russa a Vladivostok, nell'Impero russo, tra il 1918 e il 1920, dopo la Rivoluzione d'ottobre, mentre la prima guerra mondiale volgeva al termine.
American Expeditionary Force Siberia | |
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Truppe americane a Vladivostok sfilano davanti al palazzo occupato dallo Stato maggiore dei cecoslovacchi. | |
Descrizione generale | |
Attiva | 1918 - 1920 |
Nazione | Stati Uniti |
Servizio | United States Army |
Dimensione | 7950 tra ufficiali e soldati di truppa |
Battaglie/guerre | Guerra civile russa |
Comandanti | |
Maggior generale | William S. Graves |
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Le ragioni dichiarate del presidente Woodrow Wilson per giustificare l'invio di truppe in Siberia erano tanto diplomatiche quanto militari. Uno degli obiettivi principali era quello di salvare i 40.000 uomini delle Legioni cecoslovacche, che erano stati bloccati dalle forze bolsceviche mentre cercavano di farsi strada lungo la ferrovia Transiberiana verso Vladivostok e si sperava, fino al fronte occidentale. Un altro motivo importante era di proteggere le grandi quantità di rifornimenti militari e materiale rotabile ferroviario che gli Stati Uniti avevano inviato nell'estremo oriente russo a sostegno degli sforzi bellici del precedente governo russo sul fronte orientale. Altrettanto sottolineata da Wilson fu la necessità di "stabilizzare ogni tentativo di auto-governo o autodifesa per il quale gli stessi russi potrebbero essere disposti ad accettare assistenza." All'epoca le forze bolsceviche in Siberia controllavano solo piccole sacche e Wilson voleva assicurarsi che né predoni cosacchi, né l'esercito giapponese avrebbe sfruttato l'instabile situazione politica lungo la strategica linea ferroviaria e nelle regioni siberiane ricche di risorse che attraversa.[1]
Parallelamente e per ragioni analoghe, Wilson inviò circa 5.000 soldati americani ad Arcangelo, in Russia: la Spedizione orso polare.