Convenzione di Aguascalientes
Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
La convenzione di Aguascalientes (in spagnolo Convención de Aguascalientes) fu un importante incontro che avvenne durante la Rivoluzione messicana tra le due fazioni che avevano sconfitto l'Esercito federale di Victoriano Huerta, costringendone le dimissioni e l'esilio nel luglio del 1914.
Convenzione di Aguascalientes | |
---|---|
Da sinistra, Pancho Villa, il presidente provvisorio Eulalio Gutiérrez e Emiliano Zapata durante un pranzo al Palazzo Nazionale | |
Stato | Messico |
Tipo | Governo provvisorio |
Istituito | 1º ottobre 1914 |
Predecessore | Gabinetto di Victoriano Huerta |
Operativo dal | 10 ottobre 1914 |
Soppresso | 9 novembre 1914 |
Successore | Gabinetto di Venustiano Carranza |
Capo | Eulalio Gutiérrez Roque González Garza Francisco Lagos Cházaro |
Sede | Teatro Morelos, Aguascalientes Camera dei deputati, Città del Messico |
Fu Venustiano Carranza a convocare la riunione, il 1º ottobre 1914. Carranza, capo dei Costituzionalisti, la descrisse come la «grande convenzione dei capi militari con il controllo delle forze e dei governatori degli Stati» (Gran Convención de Jefes militares con mando de fuerzas y gobernadores de los Estados), e fu vista come «l'ultimo tentativo per creare unità tra i rivoluzionari».[1]
Le prime sedute si tennero nella Camera dei deputati a Città del Messico, ma furono successivamente spostate nella città di Aguascalientes, da cui prende il nome, dove si incontrarono dal 10 ottobre al 9 novembre 1914.