Magna Lykseth-Skogman
cantante lirica svedese / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
Magna Lykseth-Skogman, citata anche come Magna Lykseth-Schjerven (Christiania, 6 febbraio 1874 – Stoccolma, 13 novembre 1949), è stata un soprano norvegese naturalizzato svedese.
Dopo aver debuttato, nel ruolo di Santuzza, all'Opera reale svedese nel 1901 con la Cavalleria rusticana, vi rimase fino al 1918 diventando primadonna della compagnia. Sostenne ruoli da protagonista in una vasta gamma di opere, ma è ricordata soprattutto per le sue interpretazioni wagneriane, nei panni di Brünnhilde (nelle prime svedesi del Sigfrido e del Crepuscolo degli dei) e di Isotta (1909). Considerata una delle cantanti liriche svedesi di maggior spicco della sua generazione, fu insignita della medaglia Litteris et Artibus nel 1907 e divenne membro dell'Accademia reale svedese di musica nel 1912.[1][2][3]